La nuova avventura del Siracusa: verso la B?

Con la presentazione alla stampa del rinnovato staff tecnico aretuseo che in questa stagione  si compone di Andrea Sottil,tecnico nuovo di zecca che ha appena concluso il corso di Coverciano e che verrà affiancato come secondo allenatore da Teo Coppola,si è concluso il primo atto di una stagione che nell'intenzione dei vertici societari e cioè presidente Luigi Salvoldi,vicepresidente Marco Mauceri e consigliere delegato Paolo Giuliano, dovrebbe consentire il salto di categoria e quindi l'approdo in serie B. Ma proprio per accelerare la crescita e la professionalità negli altri settori del club di via Montegrappa, accanto al medico sociale Mariano Caldarella, lavorerà in sinergia il prof.Tamburo, mentre i giocatori si potranno avvalere di apposite sale massaggi e di muscolazione allestite  nei sotterranei della tribuna centrale al Nicola De Simone. Di questo impianto è atteso il restyling del terreno di gioco,con particolare attenzione al drenaggio e che dovrebbe potere essere utilizzato nell'incontro d'apertura della Coppa Italia TIM.
Passando agli specifici temi della squadra valutando che il nocciolo duro cioè quello che include Paolo Baiocco,Massimo Fornoni, Giorgio Lucenti,Giovanni Ignoffo,Antonio Strigari, Valerio Capocchiano,Davide Moi,Carmine Giordano,Fernando Spinelli, Liborio Bongiovanni,Andrea Petta, Ivan Caldarella,Giovanni Iodice è stato confermato adesso occorrerà vedere come procederà l'integrazione dei nuovi arrivi e cioè di Davide Baiocco, il nuorese Andrea Verachi, i rientranti Fabio Calabrese e Gigi Calabrese, con Lucas Longoni,Vincenzo Pepe,  Mohamed Fofana, Adriano Montalto e Francesco Zizzarri,allo scopo di rendere possibile il raggingimento del prestigioso obiettivo della promozione in serie B. E' questo l'obiettivo dichiarato senza mezzi termini o tergiversazioni di sorta del passionale presidente Salvoldi che ha evidenziato,senza troppe perifrasi, come il campionato della scorsa stagione,pur come  squadra debuttante in Prima Divisione non l'ha per nulla soddisfatto. E quindi ha deciso di rilanciare proponendo al nuovo tecnico, per il lavoro certosino del diesse Laneri,la giusta amalgama di giocatori esperti, altri vogliosi di rilanciarsi, con giovanotti dotati oltre che di corsa di una grande voglia di arrivare nell'olimpo del calcio che conta.
Già lusinghiera la risposta del popolo della tifoseria aretusea che grazie agli ultimi arrivi,potrà essere ancora di più spronato a sottoscrivere nuovi abbonamenti proprio per sostenere l'ambizioso progetto della dirigenza azzurra.

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