IN DODICI LAMINETTE IN BRONZO LE ORIGINI DELLA LEGALITA’ IN SICILIA
Siracusa, giugno 2012
Dodici frammenti di laminette in
bronzo con parti di iscrizioni in alfabeto calcidese rinvenuti da Paolo Orsi
all’interno dell’anaktoron in un “occhio di terra carboniosa” a 30 cm dal piano di campagna. E’ il prezioso documento su cui sarà
incentrata la Lectio magistralis dal titolo “La
nascita della legalità: una legge conservata al Museo Paolo Orsi ” che
Eva
Cantarella (Università di Milano) terrà martedì 26 giugno, alle ore 18,00,
all’Auditorium del Museo Archeologico Paolo Orsi di Siracusa. Insieme alla prima legge Ateniese (attribuita a Draconte e
conservata al Museo Epigrafico di Atene), la legge contenuta nelle
laminette in bronzo documenta, per il territorio siciliano, il momento di
passaggio dal sistema della vendetta al mondo del diritto. Come la legge Ateniese la
legge, attribuita a Caronda, stabiliva che colui che commetteva omicidio
dovesse essere giudicato dai tribunali istituti a questo scopo e punito qualora
ne fosse stata accertata la colpevolezza. Si tratta di un’importante e sinora unica testimonianza
della legislazione scritta delle colonie calcidesi tramandataci dalle fonti
storiche.
Le laminette con le leggi farebbero
supporre, nel corso del VI sec. a.C. la presenza nel centro di Monte S. Mauro,
probabile fondazione gelese, di un’organizzazione sociale non aliena da
orientamenti democratici. I dodici frammenti di laminette, conservate al Museo
archeologico di Siracusa saranno esposti nell’Auditorium del Museo Paolo Orsi in
occasione della Lectio magistralis.
Le laminette di bronzo in dialetto calcidese rinvenute a Monte S.Mauro |
L’evento pubblico è promosso dall’Associazione Amici del Museo Paolo Orsi in
collaborazione con il Museo Archeologico Paolo Orsi.
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