Assieme al lago di Vostok si cercano altri laghi subglaciali
LAGO di VOSTOK-Assieme alle
indagini radar le analisi della morfologia della superficie glaciale, la
ricerca dei laghi si è intensificato ed esteso a tutto il territorio antartico.
Le dimensioni del Lago Vostok, desunte dalle analisi di superficie, sono approssimativamente
le seguenti:
*240 km di
lunghezza
*50 km di
massima larghezza
*12000 km2 di
estensione (pari alla superficie della regione Campania)
La
perforazione della calotta, condotta presso la stazione russa, è stata fermata
alla profondità di 3623 m, all'incirca a 120 m al di sopra della superficie del
lago. L'analisi del ghiaccio ha evidenziato che a partire da quella profondità
il ghiaccio non è più ghiaccio di
calotta ma ghiaccio di ricongelamento. La formazione di ghiaccio di rigelo può
essere giustificata solo dall'esistenza di un consistente corpo d'acqua alla
base della calotta, regolato da un complesso meccanismo di circolazione interna
ed interessato da fenomeni di scioglimento e di ricongelamento basale. Inoltre,
una reinterpretazione di alcuni profili sismici ha fornito una prima
valutazione dello spessore dell'acqua del lago, che può raggiungere i 500-600 m
di profondità, e indicato la presenza di un notevole spessore di sedimenti
lacustri. Dati questi ultimi che hanno fatto crescere l'interesse verso i laghi
subglaciali ed in particolare quello di Vostok, poiché le sue caratteristiche
hanno suggerito la possibilità che, al suo interno, possano essere presenti
forme di vita. Il Lago Vostok sarebbe quindi sede di un ecosistema del tutto sconosciuto,
in condizioni di:
*alte
pressioni (circa 350 atmosfere);
*basse
temperature (intorno a 1-2 gradi sotto lo 0°C);
*assenza di
luce; e isolamento dalla biosfera terrestre da almeno un milione di anni.
Commenti
Posta un commento