Manovre ,trasporti e scoperte di Curiosity su Marte
Un gruppo di
pianificatori stato incaricato di tracciare il corso del rover Curiosity della
NASA, che è in un tragitto da trekking verso una montagna massiccia sul pianeta
rosso, scegliendo un percorso con meno rischi di roccia al posto di percorsi
alternativi che potrebbero aggravare i danni alle ruote del robot. Una
telecamera di navigazione montato a bordo del rover Curiosity ha registrato
alle spalle le tracce lasciate dal robot
quando ha attraversato una duna denominata " Dingo Gap" il 6
febbraio. La duna è visibile sullo sfondo destro dell'immagine, ripresa il 10
febbraio. Il rover ha attraversato una duna dall'inizio di febbraio per
prendere una strada da sud verso ovest cioè in direzione del prossimo obiettivo
scientifico del rover, un incrocio di diversi tipi di roccia dove gli
scienziati stanno prendendo in considerazione di utilizzare il trapano del rover.
La duna è stata attraversata mediante due scarpate lungo un crinale che segna
il bordo orientale di una valle. Il percorso evita le rocce taglienti che
potrebbe ulteriormente danneggiare le ruote del rover, ma le dune presentano
ugualmente i loro pericoli. I precedenti rover della NASA su Marte, Spirit e Opportunity,
sono rimasti intrappolati in dune di sabbia. Opportunity è stato in grado di
liberarsi da una duna dopo più di un mese d’immobilità nel 2005, ma Spirit era rimasto impantanato in una
trappola di sabbia inclinata e lontana dal sole durante l'inverno marziano,
condannando il rover quando si era ancora in grado di generare energia
sufficiente per farlo rimanere in vita. Gli ingegneri hanno notato lo scorso
anno il danno sulle sei ruote di Curiosity. Si aspettava che il rover accumulasse ammaccature raschiando sulle
rocce, ma l'usura osservata sulle ruote del Rover è stata maggiore di quanto previsto.
E’ stato occasionalmente ispezionato il danno di Curiosity con la fotocamera
sul braccio robotico del rover, che ha
rivelato numerosi fori nei cerchi in alluminio. L’immagine presa dalla fotocamera
robotica situata sul braccio del rover Curiosity mostra graffi e buchi in una delle sue sei
ruote in alluminio. La scoperta ha spinto gli scienziati presso lo Jet Propulsion
Laboratory in California a cercare un terreno più favorevole per la prossima fase
del di Curiosity verso il monte Sharp, a tre miglia di un alto picco
all'interno del cratere Gale, cioè il sito di atterraggio del rover. Il contachilometri di Curiosity denota che ha recentemente
percorso tre miglia, ma vi sono diverse miglia ancora da percorrere prima di
raggiungere il monte Sharp. Gli scienziati si aspettano che il rover arrivi
alla sua base in tempo per questa estate. Le osservazioni da sensori montati su
orbite indicano sul monte Sharp riporti di minerali argillosi probabilmente
depositati dall'acqua qualche tempo addietro e cioè del passato antico di Marte
. Le linea di argille ai piedi della montagna all'interno di un terreno
stratificato già analizzato ad una certa distanza dalla macchina fotografica
panoramica di Curiosity. La complessa strumentazione del rover ha già esplorato
un antico fiume, confermando che questa posizione avrebbe potuto, una volta,
sostenere la vita microbica quando Marte era più caldo e umido.
Commenti
Posta un commento