PACEM IN MARIS - STRUMENTI DI GUERRA_ PERCORSI DI PACE.

Recupero di un rostro
Rostro sul fondale al largo delle Egadi


Nel giorno della ricorrenza della “Battaglia delle Egadi” del 10 marzo 241 a. C. è stata inaugurata sull'isola di Marettimo l'esposizione " Pacem in maris, strumenti di guerra percorsi di pace". Esposti due degli undici rostri recuperati dalla Soprintendenza del Mare nei fondali delle isole Egadi assieme ad un elmo del tipo Montefortino e due anfore, sempre individuate e recuperate dalla Soprintendenza nel tratto di mare che fu teatro della sanguinosa battaglia tra romani e cartaginesi. Marettimo mostra all' Oratorio parrocchiale. Inaugurazione dell'esposizione. Levanzo - Postazione multimediale all'interno del centro sociale. Favignana  
esposizione nell'ex Stabilimento Florio. Indetta anche una conferenza "Pacem in maris. strumenti di guerra, percorsi di pace". Coi saluti del sindaco del Comune di Favignana 
Elmi montefortini e resti di anfora
Giuseppe Pagoto,  Stefano Donati, direttore dell'area marina protetta Isole Egadi, Paola Misuraca, soprintendente ai Beni culturali di Trapani e gli interventi di Sebastiano Tusa, soprintendente del Mare della Regione Siciliana, Tommaso Gnoli, docente di Storia romana (Università di Bologna), Stefano Medas, presidente Istituto italiano di Archeologia e Etnologia navale di Venezia, Daniele Petrella (International Research Institute for Archaeology), Rossella Giglio, responsabile Unità Operativa Beni archeologici della soprintendenza di Trapani. L'esposizione rimarrà aperta fino al 31 marzo 2014, per un evento organizzato da ArcheAegates di Marettimo e da ACSRT Marettimo .


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